La casa degli sguardi
Casa atelier a Palmanova del Friuli
Nel contesto unico di Palmanova del Friuli, città-fortezza rinascimentale celebre per la sua pianta a stella e per la piazza centrale esagonale, prende forma la casa-atelier progettata per una coppia creativa: lui interior designer, lei architetta.
Il progetto si articola in due spazi distinti ma complementari: la zona abitativa e lo studio professionale, collocati in ambienti separati ma pensati per dialogare tra loro attraverso un linguaggio progettuale condiviso.
Entrambi gli spazi reinterpretano la geometria esagonale della città come matrice visiva e concettuale, utilizzata in modo discreto ma ricorrente: nei disegni delle pavimentazioni, nei volumi degli arredi su misura, nelle partizioni e nei tagli della luce.
L’abitazione è intima e raccolta, dominata da materiali naturali e toni caldi, pensata per accogliere la quotidianità con sobrietà e carattere. Lo spazio dello studio, invece, ha un’impronta più grafica e funzionale, aperta alla condivisione e alla progettazione. Le superfici riflettenti, gli accenti scuri e le geometrie evidenti richiamano l’energia operativa del lavoro creativo.
Il progetto assume così la forma di un doppio racconto spaziale, dove vivere e lavorare mantengono autonomia ma condividono valori estetici e simbolici.
La geometria urbana di Palmanova si riflette nell’architettura d’interni, diventando segno identitario e legame silenzioso tra i due mondi.
Il progetto è stato redatto nel 2025 nell’ambito del Master in Interior Design presso l’Università degli Studi di Firenze, come esercizio di ricerca e sperimentazione progettuale.