Floating Hotel

Camera galleggiante sul Lago di Como

Il progetto nasce dall’idea di riconnettere l’individuo alla dimensione del silenzio e della contemplazione, offrendo un’esperienza immersiva nel paesaggio lacustre. La camera galleggiante è concepita come una micro-architettura sostenibile, sospesa tra acqua e cielo, pensata per il soggiorno temporaneo di un solo ospite o di una coppia.

Il design si ispira a principi di minimalismo funzionale e leggerezza visiva: una struttura compatta in vetro e metallo leggero, dotata di ampie aperture vetrate che annullano il confine tra interno e paesaggio. La pianta essenziale comprende una zona notte, uno spazio di lettura, un piccolo bagno e una terrazza che dà direttamente sul lago. L’interior è dominato da toni neutri e texture materiche, pensati per favorire uno stato di quiete e raccoglimento.

La piattaforma galleggiante è ancorata ma mobile, permettendo un’eventuale rotazione controllata per seguire la luce naturale durante il giorno. Il sistema è alimentato da pannelli solari integrati e progettato per avere un impatto minimo sull’ecosistema lacustre.

La camera si propone come rifugio contemporaneo, dove il design dialoga con l’ambiente senza imporsi, restituendo un senso di intimità e sospensione.

Il progetto è stato redatto nel 2025 nell’ambito del Master in Interior Design presso l’Università degli Studi di Firenze, come esercizio di ricerca e sperimentazione progettuale.

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Allestimento mostra "Archetipi e tracce"

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